Per le lezioni avrò bisogno il programma e il rispettivo libro. Se possibile chiederei di indicarmi preventivamente il problema da sanare, altrimenti possiamo esaminare insieme quali sono i punti deboli. Nelle mie lezioni mi assicurerò prima che l'alunno capisca i concetti. Poi mi assicuro che adotti un metodo efficace per il suo studio e che tale metodo sia operativo anche quando si trovi a studiare in autonomia. Le nostre lezioni si baseranno su degli obiettivi (ad esempio imparare a svolgere correttamente il tal esercizio, imparare bene un certo argomento). Voglio che l'alunno mi veda come un persona che lo supporta per la soluzione di determinati problemi e non come un'imposizione fine a sè stessa. Ritengo che il bisogno di imparare sia lo stesso bisogno di capire come far stare i vestiti in una valigia. L'uso della logica è un bisogno ineludibile che si presenta sempre in qualunque contesto. Nella vita ci troviamo in qualunque momento, di dovere o di svago che sia, ad affrontare un problema e a usare la logica per capirlo e risolverlo. La scuola non è altro che il luogo dove l'uso della logica ci viene trasmesso maggiormente e con più dedizione. Un'insegnante per me deve attivare negli studenti l'istinto di utilizzare la logica. Penso che questo sia l'obiettivo della scuola, molto più importante del prestigio sociale o del benessere materiale che conseguono a una buona istruzione. Anche questi sono aspetti importanti ma sono una conseguenza di quanto detto sopra. Il mio compito è attivare un approccio logico nello studente e usare soluzioni ad hoc per trasmettere la comprensione degli insegnamenti.