Descrizione dell'annuncio
Cari ragazzi, buongiorno.
Fermi tutti. Mettiamo subito in chiaro una cosa: la filosofia non è una roba per i professoroni barbuti che parlano di cose astratte mentre voi vi addormentate. No. Qui si ragiona, si polemizza, si litiga pure — con eleganza, s’intende — perché la filosofia è conflitto di idee. E guai se non lo fosse.
Le nostre lezioni? Niente pappardelle da imparare a memoria, niente santini di Platone o Aristotele da venerare.
Io vi proporrò questioni vere: che senso ha la libertà? Esiste la verità o ci raccontiamo solo balle? Il potere è sempre corrotto?
E voi, cari futuri alunni, dovrete prendere posizione. Non me ne faccio nulla di chi annuisce senza pensare. Voglio gente che argomenta, che si incazza — civilmente — che non ha paura di dire: “Prof, secondo me ha torto marcio!”
Useremo i filosofi come armi dialettiche, mica come reliquie da museo. Vi serviranno per pensare meglio, non per fare bella figura all’orale.
Quindi: testa alta, libri sì, ma cervello acceso.
Chi vuole sonnecchiare può accomodarsi altrove. Qui si fa filosofia con la passione di chi vuole capire davvero come gira il mondo.
Chiaro? E adesso iniziamo: Platone era un reazionario o un idealista?