L’esperienza di due anni maturata tra insegnamenti privati mi ha permesso di capire che insegnare può essere un mio punto di forza

La mia esperienza in ambito formativo è iniziata quasi per caso, quando una famiglia mi ha chiesto, a settembre 2020, di diventare a tutti gli effetti l’insegnante privata di loro figlio. Programmare lezioni, interrogazioni e esercizi, sempre ricercando il ritmo del mio studente, era qualcosa che non avevo mai fatto. A giugno 2021 però è arrivata la sua promozione, con delle grandi congratulazioni da parte di chi lo aveva sottoposto all’esame di stato per rientrare nella scuola pubblica. Il tutto è continuato quasi autonomamente: sempre più spesso trovavo e trovo bambini e ragazzi in difficoltà, mentre la scuola li lascia soli con genitori super spaesati. Così mi sono buttata per cercare di aiutarli, lavorando spesso con studenti con disturbi dell’apprendimento: qui è nata la sorpresa di imparare, insieme a loro, che c’è SEMPRE un altro punto di vista da cui guardare le cose e che, quasi sempre, esso risulta arricchente. Ogni persona impara a modo suo, senza che ce ne sia uno giusto o sbagliato: il trucco è semplicemente trovare quello che si incastra meglio con il proprio modo di essere, di ragionare e di imparare.