Descrizione dell'annuncio
Accento newyorkese alla mano, la mia metodologia verte sul concetto di empatia: ho davanti degli esseri umani prima che degli studenti.
Per quel che concerne l'approccio allo studio in sé, posso descrivere alcuni dei punti più importanti: dobbiamo parlare. Punto. La grammatica inglese, rispetto alla grammatica italiana e tedesca, è scarna, il che vuol dire che dobbiamo focalizzarci per forza su un approccio comunicativo che permetta l'acquisizione del lessico, oltreché di una pronuncia meno maccheronica e di una capacità di redigere un saggio schematico quanto quello di un vero madrelingua. Insomma: less is more.
Sulla base delle aree da rafforzare tento di apportare un contributo che possa essere sempre funzionale allo studente, tentando di mediare tra l'approccio accademico (fondamentale!) e quello ludico (ancora più importante!) ma sempre volto ad apprendere delle nozioni e, perché no?, dei concetti che possano tornare utile.
Mi rendo disponibile a fornire schemi e/o materiale aggiuntivo di qualsiasi tipo sulla base delle esigenze dello studente. A parlare di letteratura, cinema, teatro. A conversare. E, se necessario, anche a colmare determinate mancanze grammaticali, che non vanno tralasciate del tutto, bensì solo messe in secondo piano.
Possiamo lavorare anche alla preparazione delle certificazioni A2, B1, B2, Ielts.
Possiamo discutere di tutto il resto!