Mi chiamo Carlo Bianchetti, ho 29 anni e sono un fotografo professionista con sede ad
Ospitaletto (BS).
Il mio percorso fotografico professionale inizia circa tre anni fa ed i temi principali dei miei
progetti riguardano crisi umanitarie, temi sociali e ambientali, oltre che a lavori su
commissione per privati ed aziende
Ho deciso di aderire alla vostra proposta inviando la mia candidatura perché...
Mi chiamo Carlo Bianchetti, ho 29 anni e sono un fotografo professionista con sede ad
Ospitaletto (BS).
Il mio percorso fotografico professionale inizia circa tre anni fa ed i temi principali dei miei
progetti riguardano crisi umanitarie, temi sociali e ambientali, oltre che a lavori su
commissione per privati ed aziende
Ho deciso di aderire alla vostra proposta inviando la mia candidatura perché credo che le
tradizioni artigiane siano un tesoro culturale inestimabile, una storia che vale la pena di essere
raccontata in linea con altri progetti che ho e sto realizzando.
L’opportunità di poter lavorare a stretto contatto con professionisti della comunicazione
sarebbe per me occasione di crescita professionale in quanto, sia per progetti personali che per
lavori su commissione, il mio obbiettivo principale è trasmettere messaggi e raccontare storie
per cui credo che il modo migliore sia quello di imparare raccontando le storie che più mi sono
vicine.
Trovarsi in situazioni complicate, doversi adattare e gestire il tempo ed i contatti in maniera
efficiente, talvolta imparando nuovi metodi di comunicazione, sono sfide che non mi
spaventano ma che piuttosto mi spingono costantemente a dare sempre il meglio per poter
portare a termine ogni lavoro.
Alcuni accenni ai miei precedenti ed attuali lavori:
Ad Aprile 2022 ho iniziato un progetto di reportage fotografico indipendente sul tema delle
rotte migratorie dirette in Europa intitolato “NATIVE LAND”, volto a portare attenzione verso
tutte quelle realtà di cui solitamente non si parla quando si tratta il tema dell’accoglienza. Il
mio progetto, completamente autofinanziato, mi ha portato, grazie alla mia tenacia ed alla
mia intraprendenza, ad accedere come fotografo a diverse e difficili situazioni come gli
sbarchi di migranti sulle coste del sud Italia fino ad arrivare agli arrivi della Rotta Balcanica,
campi profughi e progetti di accoglienza sparsi sul territorio italiano e non solo. Le mie
fotografie sono state esposte per due anni di fila in occasione del Festival Della Pace di
Brescia (edizioni 2022 e 2023) ed in diverse altre città italiane oltre che ad una piccola
esposizione a Parigi. Sono inoltre stato selezionato come finalista nella categoria “Single
shot” del Festival Della Fotografia Etica 2023 e come finalista di Terna - Premio Driving
Energy 2024.
A Luglio 2024 ho iniziato a lavorare ad un progetto fotografico su commissione presso
l’Associazione Dormitorio San Vincenzo di Brescia. Il lavoro è stato composto da incontri
singoli con diversi ospiti dell’associazione, finalizzati alla realizzazione di fotografie in grado
di ritrarre al meglio lo spirito e la missione del loro progetto di assistenza ed inclusione. Le
fotografie verranno esposte a Dicembre in occasione del 125° anniversario della fondazione
dell’associazione San Vincenzo.