Con oltre 10 ANNI DI ESPERIENZA nell'insegnamento privato, insegnante LIBERO PROFESSIONISTA impartisce lezioni di MATEMATICA, FISICA e INFORMATICA

Ho 9 ANNI DI ESPERIENZA nelle ripetizioni private e ho da poco concluso il SERVIZIO CIVILE presso la SCUOLA MEDIA ANNA FRANK DI CESENA, in qualità di TUTOR PER L'APPRENDIMENTO per alunni con BES (bisogni educativi speciali).
In quanto LIBERO PROFESSIONISTA con regolare P.IVA, svolgo la mia attività di insegnamento sia privatamente sia collaborando con varie associazioni operanti nel settore dell'aiuto-compiti.

Le mie lezioni sono rivolte agli alunni delle MEDIE e delle SUPERIORI. Aiuto anche STUDENTI DIPLOMANDI nella preparazione dei TEST D'INGRESSO UNIVERSITARI per quel che concerne le parti di LOGICA e MATEMATICA.

Il mio approccio punta a dare STRUMENTI PRATICI per risolvere i compiti scolastici, o per la preparazione delle verifiche, e nel contempo cerca di INDIVIDUARE LE LACUNE nella preparazione dello studente, al fine di reintegrare le conoscenze e competenze mancanti tramite ESERCIZI PERSONALIZZATI.

Lezione tipo:
1) ANALISI DEL PROBLEMA (quali sono i compiti da fare? In quali tipi di esercizi/ragionamenti senti di avere più difficoltà?)
2) SVOLGIMENTO COMPITI/ESERCIZI e ANALISI DELLE LACUNE
3) breve SPIEGAZIONE TEORICA (se necessaria) e/o assegnazione di ESERCIZI AD HOC, durante la lezione, per INTEGRARE LE LACUNE
4) RECAP al termine della lezione per consolidare quanto appreso

Ciascuna di queste fasi della lezione ha una durata variabile che viene decisa, volta per volta, in funzione delle necessità dello studente.

Ma...

Al di là degli schemi, delle liste puntate e degli obiettivi, in questi anni in cui ho insegnato ho capito che l'ingrediente fondamentale per l'apprendimento è l'alleanza che si crea fra lo studente e l'insegnante; fin troppo spesso lo studente subisce la scuola dell'obbligo come se fosse una sorta di "lotta": lui/lei contro la materia, lui/lei contro le verifiche, alle volte perfino lui/lei contro l'insegnante che non comprende oppure contro la scuola che non agevola. Per questa ragione le mie lezioni non saranno mai asettiche, il mio rapporto con gli studenti non sarà mai freddo e distaccato; anzi, cerco ogni volta di entrare in empatia con lo studente perché voglio scardinare alla base questa lotta percepita, voglio mandare il "contro" in pensione e sostituirlo con il "per": insieme PER l'apprendimento.