Angelo Cannella, nato a Messina, classe 1981.
Inizio il mio percorso nel mondo del video nel 2002, lavorando ad un progetto televisivo per un’emittente locale della mia città. La curiosità e la voglia di mettermi in gioco mi spinge a produrre i miei primi cortometraggi, per sperimentare e affinarmi in questo mondo.
Attraverso così il periodo di sviluppo del digitale e ne comincio a studiare le fu...
Angelo Cannella, nato a Messina, classe 1981.
Inizio il mio percorso nel mondo del video nel 2002, lavorando ad un progetto televisivo per un’emittente locale della mia città. La curiosità e la voglia di mettermi in gioco mi spinge a produrre i miei primi cortometraggi, per sperimentare e affinarmi in questo mondo.
Attraverso così il periodo di sviluppo del digitale e ne comincio a studiare le funzionalità e potenzialità, con i suoi continui aggiornamenti che nell’arco di 10 anni diventano sempre più crescenti.
Solo nel 2015 trasformo la mia passione in lavoro e inizio il mio percorso da freelance con le prime produzioni video a carattere pubblicitario.
Nel 2017 iniziano i primi lavori “cinema”, con il progetto de "La Bambina Guerriero e il Regno di Oltre i Sogni".Dopo alcuni cortometraggi realizzati per divertimento, la Bambina Guerriero è il primo lavoro complesso, con un cast di oltre 60 persone e diverse location di ripresa.
Ne verrà fuori un piccolo film di 50 minuti di genere fantasy/drammatico che nel 2023 "si veste a nuovo" con un restilyng sia a carattere video che audio, con aggiunta di nuovi visual fx.
Nel 2018 realizzo un docufilm autobiografico, "L'amore è una cosa seria" della durata di 70 minuti e sempre nello stesso anno nasce il progetto “Resta Qui” che si sviluppa tra Bologna e Ferrara, un drammatico che doveva avere tinte horror ma che non diventa ciò che avevo in mente nella sua costruzione e viene accantonato.
Dopo uno stop di 4 anni, lavorando esclusivamente a progetti pubblicitari per aziende, nel febbraio 2023 realizzo Parasonnia.
Un cortometraggio horror di 7 minuti che già dalla sua uscita, con la presentazione ai film festival riceve le prime vittorie e selezioni.
Ad oggi questo progetto vanta 6 vittorie come miglior horror selezioni ufficiali e varie semifinali e finali.
Nel 2024 giro "Fidati di me", che tratta l'argomento della violenza di genere in chiave horror ed attualmente presentato ad oltre 40 filmfestival italiani ed internazionali.
Il 2025 inizia con un cortometraggio “Una morbida prigione” scritto e diretto su commissione dell'Associazione Small Mai Più Obesi di Torino.