In anni di insegnamento ho sempre ritenuto che prima di tutto bisogna prendere confidenza con la lingua. Ascoltarla e parlarla affinché non diventi solo uno studio mnemonico di regole ma che le regole vengano insegnate come parte del linguaggio e della comprensione.
Saper rispondere alle domande e dubbi e con tranquillità capire e superare gli ostacoli.
Una volta entrati in confidenza anche la g...
In anni di insegnamento ho sempre ritenuto che prima di tutto bisogna prendere confidenza con la lingua. Ascoltarla e parlarla affinché non diventi solo uno studio mnemonico di regole ma che le regole vengano insegnate come parte del linguaggio e della comprensione.
Saper rispondere alle domande e dubbi e con tranquillità capire e superare gli ostacoli.
Una volta entrati in confidenza anche la grammatica diventa più semplice e le regole base sono già state apprese durante i primi step.
Soprattutto per i più giovani è importante che si accostino alla lingua con piacere, curiosità ed interesse e questo lo si può fare dandogli la possibilità di esprimersi, sbagliare e spiegare.
Insomma, bisogna creare una base di “self confidence” e una complicità con l’insegnante.