Alberto Ferrara

Partendo da una pre analisi della situazione di partenza del apprendente si pianifica un piano didattico che prevede strategie, metodologie, strumenti e valutazioni adatte alla situazione individuale.
Il primo passo è quello di stabilire gli obbiettivi di apprendimento in terminin di conoscenze, competenze ed abilità finale, quindi sapere, saper fare e saper creare.
Successivamente si sceglieranno delle strategie tra learning by doing, scaffolding, ecc adatte al caso e le metodologie didattiche più appropriate come di seguito elencate:
Active learning methodology, Role Play, Case study, CLIL, Problem solving sono solo alcune delle metodologie che utilizzo tutte basate sul concetto di apprendimento metacognitivo. Lo studente è posto al centro del percorso di apprendimento stimolando le sue motivazioni partendo dai suoi interessi e attitudini. Strumenti dell'innovazione tecnologica come YOUTUBE CHANNEL, BLOG, WEBQUEST, QUIZ TEST ONLINE, escape room, lezioni digitali sono parte fondante del successo nel raggiungimento degli obiettivi didattici prefissati.
La valutazione sarà in corso per verificare se i percorso è svolto con profitto dallo studente ed alla fine del percorso per dare un giudizio utile al candidato per comprendere le proprie competenze capacità e abilità.
Un attenzione è particolarmente da me data al bilinguismo in quanto essendo un docente con requisiti per CLIL (C1, corso metodologico, padronanza della disciplina in L1 ed in L2) punto sul favorire un approccio internazionale alla materia. Ciò non solo favorisce anche le competenze nella lingua Inglese, ma anche da un visione diversa della disciplina consentendo di maturare maggiore sicurezza nella stessa.
Nelle lezioni da remoto utilizzo un blog che contiene tutte le risorse necessarie per l'apprendimento on line.