Alessia

Ho avuto modo di lavorare con alcuni ragazzi negli ultimi anni, bene o male in tutti ho visto che il metodo più efficace è quello di escogitarne uno personale, perché non sono tutti uguali. La maggior parte ha paura di sbagliare e questo li porta a farlo. In tutto ciò non basta solo spiegare la teoria e fare gli esercizi soliti dei libri, ma assegnare letture, tradurre canzoni (nel caso delle lingue), guardare un film, incentiva molto i ragazzi ad apprendere.
Solitamente io inizio sempre con una prima lezione conoscitiva, così da poter entrare in confidenza e vedere cosa è stato fatto dall’insegnante e le problematiche del ragazzo/a. Questo aiuta molto, perché alla seconda lezione sono già più rilassati, da lì vedo di affrontare approcci diversi: mappe concettuali, riassunti, schemi, semplice sottolineatura. Assegno sempre dei compiti, mai troppo carichi, così da non perdere il ritmo tra una lezione e l’altra.