Alessio Mariantoni

Salve, sono uno studente di filosofia con alle spalle un diploma a pieni voti al liceo classico statale. Laureandomi in una materia umanistica, per l'analisi dei testi è necessario sapersi approcciare ad autori sia greci sia latini per quanto concerne il pregnante lessico filosofico. Mi sono sempre trovato bene a insegnare sia a piccini sia a grandicelli e non ho mai avuto motivi di litigio con i rispettivi genitori: credo che prima di essere in sintonia con i ragazzi, bisognerebbe connetterrsi anche con i loro tutori. Si consideri per le lezioni di latino una didattica che parte dai testi per analizzare la struttura della frase e le peculiarità dell'autore trattato. Non mancano di certo, in questo svolgimento rimandi e cenni strutturali alla grammatica della lingua, indispensabile per una comprensione a tutto tondo, che non sia neanche diretta però a un nozionismo ampolloso e a mio parere infruttuoso. Nelle lezioni si cercherà anche di ampliare l'orizzonte sulle tematiche delle versioni/esercizi facendo così anche delle riflessioni di natura extrascolastica, sempre considerando la disponibilità data dal tempo. Infine, non credo nel metodo ørberg e non mi si chieda di performarlo con gli alunni visto che non ne ho le capacità né tantomeno l'interesse. Gli autori latini che prediligo sono Sallustio, Seneca e Tradito; nel mondo greco sono un appassionato di tutti quanti i lirici e di Platone in particolare modo. Oltre a questo, in inglese ho una certificazione B2 ma adoro leggere giornalmente opere letterarie, una delle mie preferite è 'Heart of darkness' di Conrad. Apprezzo infatti la letteratura inglese, specialmente la poesia di cui vado matto. (La prima lezione è gratuita)