Andrea Genovese

Le sessioni di lavoro traggono le proprie linee guida dal mondo di Strasberg e dalla sua "Actors Studio", nonché da Meisner, Mejerchol'd con le sue linee di bio-meccanica, da varie tecniche di improvvisazione teatrale, nonche' da una linea propedeutica proprietaria originata e rivitalizzata continuamente dalla fusione di queste e di altre tecniche di approccio alla scena.

(Uno dei miei principali obiettivi e' quello di fornire ad ogni attore consapevolezza attoriale e quella dei propri mezzi e della loro importanza, relativamente alla singola interpretazione e all' influenza che questa avrà poi sulla realizzazione scenica completa).

Training e percorsi per attori singoli o gruppi , in presenza in una bellissima sala attrezzata situata all 'interno di un importante studio di registrazione professionale.
Oppure tramite webcam .

I training si sviluppano attraverso l' uso del corpo per giungere alla parte emotiva ed alla parola e si prefiggono lo scopo di fondere queste tre parti in una sola "espressione" al fine di rendere l'interpretazione dell'attore "efficace" .

Personalmente amo creare training costruiti appositamente sulla base delle caratteristiche della persona singola o su quelle dominanti di un gruppo variegato, ma ritengo fondamentale il seguente concetto e cioè che in ambito artistico e non solo, non esiste una medesima risposta che si possa fornire ad una medesima domanda posta da due persone diverse; ciascuna persona e di conseguenza ciascun attore ha il proprio percorso di approccio e crescita e quindi le proprie personalissime problematiche da affrontare sulla scena, l'unica cosa che mi sento di dire accomuni tutto ciò e che amo definire: “LA COSTANTE DOMINANTE” e’ che proprio "dall'incontrarsi" con le proprie problematiche umane e attoriali, che un attore attinge una "Forza" ed un "Potenziale" infiniti e auto rigeneranti.

Per quanto appena detto ciascun percorso, indipendentemente dalle esperienze e dal livello attoriale di una persona, o di un gruppo, viene sempre preceduto da un colloquio in cui si possano affrontare e definire un campo di azione, gli eventuali obbiettivi del percorso e i relativi tempi di esecuzione intesi come orario di eventuali sessioni di lavoro e durata del percorso globale.
L'essere flessibili in questa prima fase di approccio alle sessioni lavorative, ritengo sia altrettanto interessante quanto la sessione stessa, poiché e' qui che tracceremo le mappe del viaggio da affrontare e i mezzi con cui vorremo navigare in questo splendido oceano da esplorare.

L'unico requisito richiesto quindi per accedere alle sessioni di lavoro e', a prescindere dal tuo livello attoriale, semplicemente il "TUO APPROCCIO PROFESSIONALE AL LAVORO" (che non significa "essere seri" ma avere un forte, fortissimo intento a "discendere" nella propria creatività con tutto il bello e il meno bello che ciò comporta )