Andrea Sapienza

Instaurare con l'allievo un rapporto di fiducia è il primo step; capire chi ho davanti mi aiuterà a comprendere di cosa l'allievo ha bisogno. Molte volte dietro le lacune nelle materie storiche-filosofiche si cela, oltre alla mancanza di un metodo di studio, la pigrizia di studiare certe discipline di per sé non affascinanti perché considerate obsolete e molte volte non altrettanto valorizzate nelle scuole. Se poi si aggiunge l'abitudine di non ripetere la lezione e il cattivo uso del linguaggio, allora credo che stabilire un rapporto con il proprio allievo di natura colloquiale e anche di scambio di idee, sia l'obiettivo numero 1 per il sottoscritto.
La conversazione e il confronto su certi temi, che hanno bisogno di ragionamento, analisi anche personale, capacità di costruzione di nessi e collegamenti e capacità di confrontarsi con i temi della società presente e attuale, li ritengo assolutamente di fondamentale importanza, rispetto alla capacità di imparare la lezione a memoria!
Ragionamento, punto di vista critico, capacità di stabilire un conversazione su certe tematiche, capacità di stabilire nessi.
Questo è quello a cui darò più importanza!