Antonia Laudadio

Salve, sono una studentessa di Beni Culturali di Pisa, il mio più grande sogno fin dalle scuole superiori è quello di poter trasmettere le mie conoscenze sull'arte contemporanea per fare cambiare la prospettiva degli studenti e delle persone che ritengono che oggi l'arte sia morta. Oggi si è pensato che l'arte, non rientrando più nello stereotipo di bellezza che l'antica greca ha trasmesso, si pensa sia morta, ma non è così.
Oggi si sono sviluppati molti metodi per fare arte (la musica, fotografia, utilizzando materiali di diverse caratteristiche per realizzare opere, la street art). Tutto ciò che ci circonda presenta un grande valore artistico. Il mio obbiettivo è quello di stimolare appunto i miei studenti ad abbattere questi stereotipi in maniera da poter entrare in contatto con le nuove tecniche e le nuove forme artistiche che ci circondano in maniera anche scherzosa, organizzando anche visite guidate a mostre di arte contemporanea.
Il mio rapporto con l'arte è avvenuto in particolar modo quando avevo circa 15 anni, studiavo da autodidatta le nozioni base di arte contemporanea, vedevo documentari e leggevo libri e cataloghi riguardi questo tema.
In quinto superiore ho iniziato ad avere un legame puro con l'arte stessa, arte antica, moderna e contemporanea e ho deciso di intraprendere i miei studi di storia dell'arte presso l'università di Pisa legandomi ancora al concetto di arte contemporanea in cui in seguito vorrei specializzarmi per diventare critico, curatore di mostre o fotografo per cataloghi di mostre di arte contemporanea, è una materia a cui sono molto legata e che mi ha aiutato molto a crescere.