Faccio ripetizioni online e in presenza da quasi 10 anni a ragazzi di tutte le età. Cerco sempre di instaurare un rapporto con i ragazzi che seguo, facendoli parlare di sé, delle loro difficoltà nello studio e dei loro punti forza. Mi do obiettivi generalmente a lungo termine per evitare di dover “colmare lacune” alla fine dell’anno o a settembre e di lavorare quindi un passo alla volta per migli...
Faccio ripetizioni online e in presenza da quasi 10 anni a ragazzi di tutte le età. Cerco sempre di instaurare un rapporto con i ragazzi che seguo, facendoli parlare di sé, delle loro difficoltà nello studio e dei loro punti forza. Mi do obiettivi generalmente a lungo termine per evitare di dover “colmare lacune” alla fine dell’anno o a settembre e di lavorare quindi un passo alla volta per migliorare l’approccio alle singole materie e/o in generale allo studio. È importante per me che i ragazzi seguano il metodo di studio con cui si trovano meglio, ritengo che non esista un metodo valido per tutti da “insegnare”. Coi più piccoli cerco di rendere le lezioni un po’ più dinamiche, per mantenere l’attenzione alta e cercare di imparare facendoli divertire in qualche modo. Non amo le lezioni fisse e pesanti, per esperienza personale apprezzo spezzare le ore con una pausa di 5/10 minuti in cui scappa la risata o la digressione sull’ultima serie tv che ci è piaciuta (per esempio). Cerco sempre di rimanere gentile ma seria e, per quanto mi scocci, se c’è da far notare delle mancanze nell’esercizio, nello studio o nell’ascolto, lo faccio senza problemi. Non stiamo giocando e credo che, se i ragazzi non hanno voglia di impegnarsi, sia inutile perdere tempo e soldi. È una cosa che dico spesso ai genitori, perché comprendo che se dopo mesi di lezioni continuino a mancare i risultati e miglioramenti (anche minimi) ci si possa sentire un po’ “presi in giro”.