Claudia Melis

La mia metodologia è basata sul cercare di rendere la matematica accessibile a ogni studente.
Solitamente molti ragazzi vedono la materia come un qualcosa di ostico e difficile perché viene presentata in maniera rigida e scolastica da professori che spesso non affrontano la matematica con passione.
Per questo cerco di pormi allo studente come una figura che può dare preziosi consigli e offrire un diverso approccio alla materia.

Innanzitutto chiedo allo studente ciò che ha svolto a scuola e quali sono le tipologie di esercizio svolte e proposte dall'insegnante, dopodiché verifico con alcuni esercizi e alcune domande le eventuali lacune presenti.
Nel caso in cui fosse necessario, verranno ripresi alcuni argomenti passati, utili alla comprensione dell'argomento della giornata.
In seguito, si affronta l'argomento in generale soffermandosi sulle parti più difficili per lo studente, chiedendo poi allo studente stesso di riassumere i concetti per verificare se la teoria è stata compresa.
A mio parere è importante soffermarsi sulla teoria della matematica, che purtroppo viene spesso tralasciata, per mancanza di tempo o per diversi approcci metodologici, durante l'orario scolastico.
Infine si consolida l'argomento effettuando molti esercizi di diverse topologie, finche lo studente non è in grado di padroneggiare autonomamente l'argomento.

È molto importante per me che lo studente si senta a proprio agio durante le lezioni e che si senta libero di esprimere i suoi dubbi in serenità. L'errore è fondamentale per l'apprendimento.

"L’essenza della matematica non è quello di rendere le cose semplici complicate, ma di rendere le cose complicate semplici."
(S. Gudder)