Elisa M. Bozianu

L’amore per la conoscenza, la curiosità, la pazienza, la costanza e la perseveranza...
Storia, inglese, arte, scienze, geografia, italiano.
C’era una volta in cui non capivo l’importanza e non sopportavo la scuola.
C’è così tanto da scoprire, in noi stessi e nel mondo. Crescendo ho imparato ad apprezzare i piccoli dettagli, a volte ad accontentarmi, ma a fare il massimo, nel mio piccolo. Tardi, però meglio che mai, nella mia vita è entrata una persona, una più che unica insegnante, a mostrarmi ciò che nemmeno io avevo visto in me, perché non sapevo esistesse nel mondo: un talento diverso. Mi hanno sempre insegnato, raccontato e ripetuto che la dignità è unicamente collega dei grandi, non dei piccoli che non hanno un lavoro che li renda famosi e con più di quattro zeri nel conto a fine mese.
Questa insegnante mi ha mostrato l’alternativa per ogni cosa e poi un’alternativa all’alternativa; mi ha fatto capire cosa significa sfidare i limiti e spezzarli. È grazie a questa persona che ho iniziato a pensare a quanto il mondo potrebbe essere migliore, se ci fossero più persone ad aiutare, ad incoraggiare, invece che schiacciare e rompere le ali splendide e uniche di ogni piccola anima.
L’insegnamento non era la mia prima opzione, ma più passa il tempo e più mi rendo conto che per alimentare la speranza di migliorare e la forza di andare avanti è proprio l’insegnamento. Non solo delle materie scolastiche, ma di qualsiasi cosa.
Più si conosce, più si è in controllo, di se stessi e del proprio posto nel mondo.
Ognuno ne ha uno o più, dipende da noi scoprire i nostri talenti e svilupparli.
Per due anni sono stata tutur di inglese in un E Camp. È l’esperienza che mi ha più forgiata per comprendere come voglio insegnare: perché amo la conoscenza e vorrei condividerla e farla amare tanto quanto l’amo io.