Emanuela Parini

Studio la lingua spagnola da più di dieci anni e sono in costante aggiornamento sulle mutazioni linguistiche che la lingua subisce e sono al corrente delle varie differenze etnico-culturali di cui la lingua spagnola è protagonista: differenze fonetiche, morfologiche e sintattiche che differenziano lo spagnolo iberico (della Spagna) con quello del continente americano. Conosco altre tre lingue quali inglese, tedesco e russo, ma non così bene da poterli insegnare ad altri. Il mio metodo di insegnamento si basa molto sulla pratica, sulla conversazione e sull'intrattenimento: quando si impara una lingua straniera, ritengo sia importante immergersi nel contesto nella quale essa è liberamente parlata e far si che il linguaggio di essa risulti del tutto naturale. Solitamente amo utilizzare strumenti audiovisivi come cortometraggi (anche animati) e/o lungometraggi, che permettano a chi sta imparando la lingua, di assimilare anche dei tratti culturali. In più utilizzo moltissimo le canzoni, sotto forma di testo da tradurre prima dallo spagnolo all'italiano e poi il contrario. Nel caso di lezioni vere e proprie (si intende da zero), tendo ad iniziare con le cose più basilari che appartengono al lessico (come colori, animali, giorni della settimana, indumenti ecc) per poi spostarmi sulle regole grammaticali e sulla conversazione vera e propria. Lo spagnolo è una lingua delicata, che non ha bisogno di essere sottovalutata per la sua apparente semplicità. Nelle mie lezioni tendo sempre a specificare fin da subito che non è una lingua da sottovalutare e che ha bisogno di costante "monitoraggio" affinché si possa dire di padroneggiarla come si deve.
Stesso discorso per quanto riguarda le altre lingue che offro quali il tedesco e l'inglese. Costanza è la parola chiave.