Ernesto Lanza

Sono Ernesto, un ingegnere industriale, da sempre molto appassionato di fisica e chimica. Ho avuto esperienze di lavoro tra le più disparate, dalla Fintech all'informatica fino all'ingegneria civile. Negli anni ho aiutato i ragazzi in un percorso alternativo e credo di avere un approccio diverso alla fisica, che spero possa essere interessante. Per me l'importante nello studio delka fisica ci sono tre punti cardine: lo studio di poche regole fondamentali, dalle quali avere la possibilità di ricavarne molte altre senza dover imparare migliaia di formule a memoria, la comprensione dei testi (per quanto riguarda gli esercizi) e le unità di misura, che aiutano a districarsi sia nella teoria (dimostrazioni ecc ecc), sia nella pratica (esercizi nunerici). Per me ogni singolo studente deve trovare, attraverso lo studio di questi elementi cardine, il suo metodo. Rispetto alla matematica, la fisica da la possibilità, in alcuni casi, di giungere a conclusioni simili attraverso ragionamenti diversi; sta tutto nel capire veramente cosa succede intorno a noi. Molte volte, almeno nella mia esperienza, anche da studente, mi sono scontrato con approcci poco concreti che hanno sempre messo in primo piano il solo studio delle regole (a memoria a volte) senza dare la possibilità di capire cosa c'è davvero dietro ad un fenomeno fisico, anche semplice, che però avendo a disposizione solo la "formula" e non il capire il "perché" o il "come", rimangono sempre cose astratte, poco interessanti e che dopo pochi giorni vengono dimenticate. Avere un punto di vista diverso ed iniziare a ragionare su cosa succede, penso sia il primo passo per riuscire a raggiungere i propri obbiettivi, in primis, scolastici.