La mia formazione affonda le radici tra i banchi di un Liceo Classico, dove ho imparato a leggere il mondo attraverso il pensiero degli antichi e la potenza della parola.
Da lì è nato un percorso che non è solo accademico, ma anche profondamente umano: mi sono laureata in Lettere Moderne, e oggi continuo a coltivare questa passione nella Magistrale in Filologia Moderna, dove studio le parole come...
La mia formazione affonda le radici tra i banchi di un Liceo Classico, dove ho imparato a leggere il mondo attraverso il pensiero degli antichi e la potenza della parola.
Da lì è nato un percorso che non è solo accademico, ma anche profondamente umano: mi sono laureata in Lettere Moderne, e oggi continuo a coltivare questa passione nella Magistrale in Filologia Moderna, dove studio le parole come chi scolpisce il marmo, con cura e rispetto.
Credo che la lingua non sia solo uno strumento, ma una casa: rifugio di senso, mezzo di relazione, specchio del pensiero. In ogni lezione cerco di trasmettere questo valore, accompagnando chi ho di fronte non solo alla comprensione, ma all’amore per ciò che legge e scrive.
Il mio obiettivo non è soltanto colmare lacune, ma costruire consapevolezza, autonomia e fiducia. Uso un metodo dinamico, personalizzato, attento ai ritmi e alle inclinazioni di ciascuno. Che si tratti di grammatica o di Dante, di versioni di latino o di un commento di filosofia, la mia priorità è far sentire lo studente accolto, capace, motivato.
La cultura, per me, non è un privilegio, ma un diritto: e trasmetterla è un modo di condividerla, ma anche di rinnovarla ogni giorno.
Insegnare, per me, è un atto di fiducia reciproca, uno spazio in cui ci si incontra per costruire insieme strumenti, conoscenze e visioni.
Ogni studente è un mondo, e ogni mondo merita attenzione, ascolto e cura. Insegnare è anche guidare non solo a livello nozionistico ma anche umano.
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