Fabrizio Chillemi

A me più che insegnare piace condividere, ragion per cui, mi piace pensare di essere un allenatore più che insegnante. Il mio metodo prevede che l’allievo abbia ciò che realmente gli serve. Facciamo un esempio: un professionista legale, oltre ad avere la necessita di saper scrivere, deve saper anche contrattare, fare domande, rassicurare, a che serve fargli fare tanti esercizi di grammatica? Le mie lezioni voglio integrare le varie competenze in modo graduale ed armonico. Insegno da 5 anni e sono in possesso del CELTA e nel 2018 ho iniziato a seguire anche chi soffre di disturbi dell’apprendimento. Credo sia stata la scelta migliore che potessi fare, alcuni di loro lavorano per delle multinazionali o sono riusciti comunque a inserirsi nel mondo del lavoro. Il mio obbiettivo primario è quello di aiutare i miei allievi a raggiungere obbiettivi, piccoli o grandi che siano. A seconda del livello linguistico di partenza le lezioni potrebbero essere in parte in Italiano ma prevalentemente sono svolte in inglese. Spesso mi avvalgo di strumenti innovativi per rendere lo studente più autonomo o per dargli la possibilità di ripassare in autonomia. A seconda della tipologia del corso, le lezioni prevedendo attività volte a sviluppare le soft skills (competenze trasversali). Questo genere di lezioni è particolarmente utile durante le lezioni che preparano alle certificazioni europee. Tra le varie tipologie di lezioni mi occupo anche di CLIL, così da permettere agli studenti di capire come usare una lingua in un ambito specifico come la letteratura, il cinema, la scienza, la tecnologia e molto molto altro. Insomma, se hai bisogno di un insegnante che ti aiuti a crescere e raggiungere obbiettivi che durino nel tempo, probabilmente sono la persona che cerchi.