Filippo

Come tutte le cose che appassionano, il mio lavoro di impartire lezioni private è iniziato per puro caso, ai tempi dell'università, quando dei vicini di casa mi proposero di seguire la figlia che aveva problemi in matematica. In poco tempo la ragazza migliorò moltissimo i suoi voti e io capì che quella non sarebbe stata l'ultima volta perché avevo trovato un'occupazione che oltre a dare soddisfazione a me, poteva fare contenta tanta gente, ragazzi, genitori, famiglie e che poteva contribuire a instillare un po' di fiducia in più in molti ragazzi, cosa di cui, specialmente adesso, c'è molto bisogno.
La mia metodologia consiste nel trovare l'interruttore giusto, che possa fare accendere quella lampadina che da un certo punto in poi illumini le idee, consentendo ai ragazzi di avere il giusto approccio che consenta loro di andare avanti con le proprie gambe. Si tratta di individuare quelle lacune, quegli argomenti che magari si credono compresi, ma che in realtà non lo sono, che ad un certo punto impantanano i ragazzi che non riescono ad andare avanti con disinvoltura. In altre parole si tratta di dare la giusta attenzione che tante volte l'insegnamento di massa non può dare. Con la collaborazione dei ragazzi i risultati si vedono e abbastanza presto.