Sono un musicista con una solida preparazione musicale e culturale, ho due lauree ed insegno ormai da diversi anni, sia in istituzioni musicali come scuole private, che nell'ambito delle lezioni private. Ho un'attività concertistica attiva in tutto il mondo e partecipo regolarmente a Festival musicali di prestigio in Europa, America ed Asia.
Per quanto riguarda il mio metodo d'insegnamento:
Par...
Sono un musicista con una solida preparazione musicale e culturale, ho due lauree ed insegno ormai da diversi anni, sia in istituzioni musicali come scuole private, che nell'ambito delle lezioni private. Ho un'attività concertistica attiva in tutto il mondo e partecipo regolarmente a Festival musicali di prestigio in Europa, America ed Asia.
Per quanto riguarda il mio metodo d'insegnamento:
Parto sempre dalle esigenze dell'allievo, venendogli incontro e cercando di trasmettere il piacere di fare musica, senza perdere mai di vista il divertimento, che è alla base di tutto. Imposto regolarmente gli allievi da zero e ci tengo nell'iniziare a far suonare loro fin da subito i pezzi di musica senza soffermarmi troppo sulla tecnica, che seppur fondamentale, dev'essere un mezzo e non un fine. Quando insegno non mi limito mai al solo spartito ma cerco di dare anche qualche informazione semplice e generale sulla storia dei pezzi, sullo stile, sulla struttura, per far capire che la musica è molto più magica di quanto si pensi. I miei allievi, oltre a saper suonare il pianoforte, sviluppano l'abilità di improvvisare al pianoforte, di scrivere le loro canzoni, di sentire alla radio una canzone e poterla suonare al pianoforte senza leggere dallo spartito. Penso che suonare uno strumento significhi non solo saper leggere uno spartito, ma anche saper far musica oltre il foglio di carta, ovvero scrivere le proprie canzoni, inventarle sul momento, suonare ad orecchio e gestire tutto ciò che va al di là dello spartito scritto, perché la musica deve essere una liberazione e non un compito scolastico. Difatti ritengo che per fruire appieno la musica si debba essere anche musicisti oltre che strumentisti, e dunque ritengo che per poterla suonare, ideare, pensare e vivere con più consapevolezza, la musica la si debba capire oltre che eseguire .
Ho a che fare con persone di tutte le età, dai 5 anni agli over 70, dagli studenti ai liberi professionisti e sono molto flessibile con gli orari, siccome dispongo di ben due sedi dove insegnare, sia di giorno che di sera. Trovo che il rapporto maestro allievo debba essere a due sensi, siccome spesso imparo io stesso umanamente dai miei allievi, che rendono il mio mestiere un mestiere meraviglioso.
Per saperne di più
Vedi meno