Flavio Ruggeri

Le lezioni variano in base alle esigenze, le caratteristiche e le abilità dello studente oltre che agli obiettivi prefissati.

Tendo a sfruttare qualsiasi opportunità per far praticare la lingua parlata dallo studente, in linea con l'approccio comunicativo di insegnamento.

Lo speaking è la parte più difficile di una lingua da praticare autonomamente e, di conseguenza, quella meno sviluppata di norma.

Perché le lezioni siano efficaci bisogna partire da un rapporto di stima e fiducia tra lo studente e l'insegnante; all'inizio, ma anche durante il percorso, è importante raccolgiere feedback sull'andamento e fare in modo che lo studente si senta sempre a proprio agio.

Se pensiamo a come abbiamo imparato la lingua madre ci rendiamo facilmente conto che lo abbiano fatto semplicemente ascoltando, senza conoscere regole o strutture. Quelle sono arrivate dopo.

Allo stesso modo sprono lo studente a fruire di contenuti audio e video di diversa durata e difficoltà in base al livello e alle esigenze del programma stabilito.

I contenuti audio e video o ludici sono molto più piacevoli e questo rende più fluido l'apprendimento.

Quelli stessi contenuti sono poi oggetto discussione tra di noi.
In questo caso vengono sviluppate due abilità distinte del nostro cervello: una è ripetere i contenuti acquisiti magari parafrasandoli e l'altra è la produzione di pensieri propri quali impressioni, opinioni, critiche e alternative.

Sono una persona amichevole e alla mano e credo fortemente che durante le lezioni debba sempre esserci occasione per un po' di umorismo e per delle digressioni fuori dal tema principale; questo è ciò che accade nella vita reale e bisogna rendere l'esperienza il più simile possibile alla realtà.