Francesco Oreste Aliberti

Ciao a tutti.
Le mie lezioni sono orientate alla comprensione della teoria attraverso la pratica.
Ritengo di vitale importanza la pratica al fine di comprendere ciò che si studia.
Ho raggiunto i miei traguardi attraverso l'esercizio, è solo così che le cose che leggevo prendevano forma nella mia mente.

Le mie materie prevedono alcune operazioni preliminari come l'installazione di ambienti di programmazione, il primo step per lo studio è proprio questo, predisporre gli strumenti in possesso a funzionare per raggiungere lo scopo che in questo caso è apprendere.

Un'altro aspetto della mia metodologia prevede il cosiddetto "aumento progressivo della difficoltà", questo perchè, secondo me, bisogna progredire gradualmente nell'utilizzo delle tecnologie di programmazione, senza bruciare le tappe.

I programmatori molto spesso sono delle persone creative, per questo motivo è fondamentale costruire qualcosa mentre si impara...

L'idea è questa:
Individuato il linguaggio di programmazione o la tecnologia che si vuole studiare, ci si predispone per creare un progettino simpatico implementato utilizzando le peculiarità di ciò che si sta studiando.
Partendo da un progetto base e leggero, il famoso "Hello World", aggiungiamo funzionalità, spolpando la tecnologia in esame, mettendo a confronto le diverse funzionalità studiate.
Piano piano incrementiamo la difficoltà e introduciamo problematiche da risolvere.
Questo è il metodo che ritengo migliore per padroneggiare una tecnologia o un linguaggio di programmazione.

Anche la teoria ha un ruolo importante nella comprensione della materia, c'è chi riesce a cavarsela esclusivamente con la pratica e c'è chi fa la differenza riuscendo ad unire entrambe le cose.