Franco Galato

Sono laureando in Sociologia e in passato ho lavorato come Tutor per neodiplomati che si apprestavano a svolgere tirocini lavorativi all'estero. Credo sia indispensabile rapportarsi allo studente lavorando sul singolo caso costruendo la didattica in base alle esigenze e alle conoscenze di quest'ultimo. Le lezioni, quindi, saranno costruite su misura dei singoli studenti che incontrerò nel mio percorso perché credo fortemente nell'unicità di ogni individuo e quindi sulla necessità di basarsi sulle volontà, sugli obbiettivi e sulle capacità di ogni ragazzo o ragazza. Il modo migliore per apprendere è quello di rendere stimolante la materia di apprendimento quindi sarà necessario conoscere gli studenti andando oltre il solo scambio didattico ma conoscendosi in modo da carpire le inclinazioni personali di questi ultimi per poter attuare una forma di apprendimento e scambio di conoscenze basandosi non su una metodologia standard, bensì su di un empowerment modulato sulla persona. Mi piacerebbe applicare una sorta di metodo partecipativo (soprattutto con gli studenti più grandi) in cui l'obbiettivo delle lezioni non è solo riempire di nozioni lo studente ma farlo appassionare alla materia coinvolgendolo in maniera reale; per i ragazzi e le ragazze delle scuole elementari, invece, essendo ancora lontani da una concreta formazione del carattere puntare a lezioni che rendano le materie di studio piacevoli e non noiose. Spesso capita di sentir dire che studiare Storia sia noioso, sia fra i più piccoli che fra i più grandi; io credo sia necessario, invece, far capire come far studiare una materia del genere e rovesciare l'idea che si ha di quest'ultima.