Giada Clemente

Le lezioni saranno organizzate in base al metodo di apprendimento più adatto: esercizi, simulazioni, attività, musica, conversazione, video, ecc.
In una prima lezione, a meno che l'alunno/a non abbia già chiare le proprie necessità e potenzialità, tendenzialmente propongo esercizi di difficoltà crescente in modo da stabilire quali siano le conoscenze già acquisite, quali da migliorare e quali da introdurre per la prima volta.
Il secondo passo è quello di trovare il metodo più adatto per far comprendere e memorizzare al meglio le regole grammaticali e il lessico che vado via via spiegando, in modo da seguire non solo in maniera logica, bensì funzionale il programma di recupero/potenziamento. Al termine di ogni unità, delle esercitazioni scritte e orali sono sicuramente utili per avere la certezza che gli argomenti trattati siano stati appresi nella maniera migliore possibile e che si possa passare a temi, regole e costruzioni ancora più avanzate, in un'ottica di costante miglioramento.
Inoltre, reputo molto importante alternare spiegazioni sulla grammatica e sintassi a esercizi e soprattutto simulazioni di conversazioni e situazioni di vita reale; quando l'alunno/a ha intenzione di sostenere le prove per il conseguimento di una certificazione, impronto le lezioni seguendo il programma presentato dall'istituzione e fornendo simulazioni di tutte le prove.
Infine, come non dare peso anche all'empatia? Priorità assoluta è quella di creare un rapporto di fiducia con l'alunno/a, in modo che non si senta mai in imbarazzo o a disagio, ma sempre incentivato/a a fare domande, proporre attività, a vivere le lezioni in maniera serena e piacevole.