Gianmarco Lippi

Insegno privatamente ai ragazzi delle superiori già da 3 anni e con le mie esperienze ho avuto grandi soddisfazioni. Già da quando frequentavo il Liceo aiutavo il pomeriggio i miei compagni di classe in Matematica e Fisica, e quando ho avuto la possibilità di aiutare anche altri, ho scoperto che per me l’insegnamento è una passione. Seguo ragazzi anche con problemi dell’apprendimento, come la dislessia, empatizzando con loro e cercando di metterli il più possibile a loro agio, affinché una materia, che per loro risulta pesante, diventi poi effettivamente piacevole. Il prezzo non è molto alto rispetto agli standard, perché sono pienamente consapevole di quanto, per alcuni, avere lezioni private sia necessario per avere un percorso scolastico il più lineare possibile. Per questo cerco di andare incontro alle loro esigenze, consapevole che non tutti hanno la possibilità di pagare una cifra esorbitante per avere un ragazzo che insegna a proprio figlio. Credo che aiutare un ragazzo significa metterlo delle condizioni di capire che una cosa, che può sembrare impossibile, sia poi effettivamente alla sua portata. È attraverso la sensazione positiva di capire ciò che stai facendo e di ottenere buoni risultati, che ci si riesce ad appassionare ad una materia che può sembrare arida, come la Matematica.