Giorgio Licciardello

Le lezioni saranno personalizzate sulla base di obiettivo e carattere dello studente, ma senza essere troppo vincolati: se pian piano la passione cresce, si può sempre alzare il tiro. In questo momento mi occupo di attività di ricerca, ma sono anche uno studente di Dottorato. Quindi conosco bene quanto, certe volte, il meccanismo di apprendimento e di concentrazione possa essere difficile. A volte alcuni argomenti non ci coinvolgono particolarmente. Ma con un approccio comunicativo aperto, con un continuo monitoraggio dei progressi è possibile fare dei progressi anche in materie che ci sembrano ostili. L'ho sperimentato su me stesso, e sarei felicissimo di coinvolgere qualcun altro in questo processo. Non tutti diventeranno scienziati nella propria vita, questo dev'essere chiaro, ma è possibile lavorare metodicamente per raggiungere gli obiettivi che ci si prefissa. Le mie lezioni sono basate sull'interattività, dove lo studente sarà il principale attore. Si superano le soglie di timidezza e si prova a mettersi in gioco, senza paura di commettere errori. L'errore è la parte più importante del processo di apprendimento. Che aspetti?