Sono tanti anni che faccio ripetizioni, mi sono sempre capitati ragazzi capaci che avevano difficoltà col modo di ragionare necessario per fare matematica. Perché il problema non è la matematica, ma il modo in cui viene insegnata: si dà per scontato un modo di ragionare lontanissimo da quello che usiamo nel quotidiano, senza alcuna spiegazione. Io invece cerco sempre di mostrare cosa c'è alla bas...
Sono tanti anni che faccio ripetizioni, mi sono sempre capitati ragazzi capaci che avevano difficoltà col modo di ragionare necessario per fare matematica. Perché il problema non è la matematica, ma il modo in cui viene insegnata: si dà per scontato un modo di ragionare lontanissimo da quello che usiamo nel quotidiano, senza alcuna spiegazione. Io invece cerco sempre di mostrare cosa c'è alla base di quegli approcci, per quale ragione un esercizio viene svolto in un certo modo e perché un dato argomento viene presentato in un dato momento. I dati contestuali aiutano molto più di quanto si pensi a capire la materia ed a smettere di vederla come una sofferenza incomprensibile.
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