Sono laureato in Pedagogia e lavoro con alunni delle scuole elementari e medie da 15 anni. Nel coso della mia esperienza lavorativa ho verificato che tutti possono apprendere se si da loro fiducia e si scompongono i ragionamenti in passaggi semplici, verificando che questi passaggi siano compresi. In particolare per matematica e geometria bisogna partire dalle basi, per esempio la conoscenza dell...
Sono laureato in Pedagogia e lavoro con alunni delle scuole elementari e medie da 15 anni. Nel coso della mia esperienza lavorativa ho verificato che tutti possono apprendere se si da loro fiducia e si scompongono i ragionamenti in passaggi semplici, verificando che questi passaggi siano compresi. In particolare per matematica e geometria bisogna partire dalle basi, per esempio la conoscenza delle tabelline, e da lì aggiungere argomenti più complessi. Non bisogna dare nulla per scontato. La condizione per fare questo è instaurare con l'alunno un rapporto di reciproca collaborazione, in questo modo non avrà paura di sbagliare e di esporre i suoi dubbi. Molto spesso le lacune sono dovute alla mancata richiesta di spiegazioni. Se si riesce a combinare questo aspetto relazionale con l'applicazione di un metodo di comprensione e risoluzione degli esercizi diviso per fasi, ci sono buone probabilità di miglioramento dei risultati scolastici e anche del benessere del ragazzo-