Jacopo Gregorini

Sono un giovane liceale con un’ampia preparazione generale, flessibili e approfondite conoscenze interdisciplinari, una maturata capacità di lavorare in coppia o gruppo, analizzando le criticità personali e ricercando insieme il metodo più adatto per fare dello studio una piacevole esperienza. In ogni occasione, infatti, la scuola, i nostri insegnati, talvolta anche i nostri genitori si limitano a chiedere a noi studenti un buon lavoro, conforme, che si attenga a ciò che ci è stato riferito: certo è una caratteristica necessaria, ma non esclusiva. Molto spesso tendiamo a confondere i nostri interessi con il nostro dovere di studenti dimenticando che il nostro vero dovere in quanto alunni sia di appassionarci alla curiosità, non solo per ottenere un buon voto, ma per ottenerne uno che ci rispecchi, un compito che contenga pienamente la vostra personalità. Proprio per questo motivo non possiamo chiamare lezioni private ripetizioni! Dobbiamo solo scoprire il piacere di studiare una materia per far si che questa ci risulti facile, piacevole. È un passaggio fondamentale da compiere affinché non ci annichiliamo all’idea di essere stupidi, ignoranti o incompetenti. Non lo siamo! Solamente non siamo ancora appassionati! Ciò non significa sottovalutare la costanza e l’impegno, ma posticiparle. Proprio per questo motivo che non esiste un metodo unico e universale per apprendere, ma solamente metodi personali e aderenti alla vostra personalità. Queste lezioni dovranno essere così uno stimolo (e uno stimolo proficuo) per imparare, una volta individuato il proprio, a studiare per il piacere di farlo, senza pressioni o aspettative esterne a noi stessi.