Jacopo Maria Gentile

Sono un laureando di Lingue alla Sapienza.
Ho esperienza con il tutoring con ragazzi e ragazze di diverse età e con un discreto successo.

Il mio interesse principale, quando seguo studenti, é fornire loro ciò che la scuola non fornisce, quindi lezioni di conversazione.
Ma oltre a questo anche un semplice aiuto con i compiti a casa e spiegazione degli argomenti trattati in classe che risultano poco chiari allo/a studente.

Sono convito che il miglior modo per qualcuno di apprendere una lingua sia farne uso attivo e creativo, quindi lascio sempre il "compito" a coloro che vengono seguiti di guardare film e/o serie tv in lingua originale (o anche leggere un libro) e poi spiegarmi cosa hanno assimilato in inglese.

Una piccola parte di esercizi più tradizionali sarà comunque assegnata (a meno che non sia una situazione in cui il carico di studio è già consistente di per sé), ma anche in questo caso si tratterebbe di una produzione creativa dello/a studente.
Solitamente scrivere un breve testo o qualche frase.

Infine non desidero essere guardato da chi seguo come se fossi un'altro professore, di quelli son fin troppo pieni.
In passato ho constatato di essere diventato per alcuni dei ragazzi che ho seguito più a lungo un amico che da loro una mano in un momento di difficoltà.
Ovviamente questo varia da carattere a carattere, ma il mio scopo ultimo è non rendere la mia presenza un peso che lo/la studente possa percepire come "oh no, un altro tizio che si mette tra me ed il mio tempo libero".