Jacopo Maria Pasqualin

Le mie lezioni possono essere frontali o interattive a seconda dell'argomento trattato, della materia insegnata e dello studente che segue la lezione.
Scrivo sull'iPad presentando lo schermo, consegno gli appunti sulla lavagna digitale a fine lezione, dettagliati e chiari, in modo che possano essere rivisti in autonomia.
Lascio frequentemente del lavoro da svolgere in autonomia, perché l'obbiettivo è cercare di rendere autonomo lo studente nel suo percorso di studi, costruendo insieme a lui un metodo di studio efficace e funzionale alla sua persona.
Provo a suscitare interesse e passione anche per le materie più tecniche e ostiche, quali matematica, fisica, meccanica, idraulica e altre ancora, attraverso esempi pratici, applicazioni nella vita quotidiana, applicazioni e giochi gratuiti, video e altro materiale multimediale.
Sono molto attento al livello di attenzione e stress dei ragazzi a cui insegno, per cui cerco di modulare il carico di lavoro in base alla loro reazione. Cerco di stimolarli mettendoli in situazioni di esercizi e problemi indiretti, quindi di ragionamento, al fine di garantire una conoscenza ampia e completa dell'argomento, per non imparare a memoria il singolo esercizio ma garantendo così una maggiore autonomia nella comprensione e nell'esecuzione di esercizi, compiti, verifiche o esami.
Ho sempre lavorato, anche in ambiti diversi rispetto a quello dell'insegnamento, con bambini e ragazzi: ho fatto l'animatore e il responsabile animatori ai centri estivi degli oratori e dei comuni delle zone limitrofe al mio paese, fino ad arrivare a lavorare come operatore al supporto educativi in una comunità per minori, in cui lavoro tutt'ora.
I miei orari sono molto flessibili, tendenzialmente cerco di collocare le lezione in funzione dell'orario degli studenti, in modo da evitare di sovraccaricarli con lezioni aggiuntive nei giorni in cui hanno già seguito molte ore a scuola.