Jhoel Canulli

Prima delle lezioni mi piace sempre parlare con gli studenti, andando a studiare le loro esigenze.
In questo modo posso trovare il modo migliore per creare una struttura solida di didattica.
Sono dell'idea che ogni studente abbia il proprio modo di pensare, studiare, assimilare e soprattutto i propri tempi.

Ho aiutato molti studenti nel mio percorso universitario, e a mia volta sono stato aiutato molto da chi ne sa più di me. Stare sui due fronti mi ha aiutato a capire come poter spiegare un concetto in modo che arrivi, proprio perché io stesso in primis ne ho avuto l'esigenza in fase di apprendimento.
La mia politica è: se non sono riuscito a far arrivare un concetto allora cerco altri modi, finché quel concetto non mi venga spiegato a parole proprie dallo studente, dimostrando, soprattutto a se stesso, di aver acquisito totalmente tale concetto.

I corsi ad ingegneria sembrano sempre per lo più pratici ed algoritmici, ma molti corsi, invece, necessitano di una solida consapevolezza teorica di ciò che si sta facendo. Il mio metodo consiste nel trasmettere tale consapevolezza, per poi, una volta acquisita totalmente, iniziare a svolgere esercizi ed eventualmente a capire quali sono gli algoritmi più veloci per svolgerli.
Spesso mi sono ritrovato a dover preparare molti esami in poco tempo, ho sviluppato, in questi casi, alcuni metodi che potrebbero far comodo agli studenti che seguo, alcuni dei miei metodi hanno già aiutato molti studenti, ciò mi rende davvero felice, così come mi rende fiero vedere uno studente che grazie al mio aiuto, ma soprattutto al 99% grazie al suo impegno è riuscito a superare un esame brillantemente.

Il primo incontro é gratuito ed utile per conoscerci e fare il quadro della situazione.