Lavoro come insegnante e commerciale estero. Ho studiato presso l'università Cà Foscari e ho avuto modo di implementare grazie alle esperienze didattiche all'estero le mie competenze linguistiche e relazionali. A seconda che si tratti di lezioni individuali, di gruppo, a distanza o in presenza e dell'intensità del programma che si sceglie di affrontare vario il metodo di insegnamento. Sicurame...
Lavoro come insegnante e commerciale estero. Ho studiato presso l'università Cà Foscari e ho avuto modo di implementare grazie alle esperienze didattiche all'estero le mie competenze linguistiche e relazionali. A seconda che si tratti di lezioni individuali, di gruppo, a distanza o in presenza e dell'intensità del programma che si sceglie di affrontare vario il metodo di insegnamento. Sicuramente è importante partire sempre dall'apprendimento dei due sillabari per quel che concerne la lingua giapponese, per introdurre poi l'utilizzo e la funzione delle particelle all'interno della strutturazione della frase SOV. A seguire, l'apprendimento dei kanji e del valore degli stessi.
Per comprendere una lingua bisogna che la lingua diventi parte di noi. Per questo cerco di integrare in contemporanea esercizi di lettura, ascolto comprensione ed avanzamento graduale delle varie regole grammatica, con un particolare focus sui verbi e qualora servisse sui vari registri linguistici della lingua giapponese. Nel caso di lezioni in gruppo viene sicuramente facilitata la parte di conversazione, importante tanto quanto gli altri aspetti della lingua. Questo perchè lingua significa comunicare e capire quanto viene detto per poter rispondere nel modo adeguato.