Laura Cusmà Piccione

Sin dalle elementari aiutavo le mie compagne a studiare le materie in cui avevano difficoltà, così al Liceo classico e poi all'Università di Lettere moderne - storia e critica delle arti, in cui sono laureata con 110 e lode. La mia tesi di laurea è stata oggetto di una lezione sulle relazioni tra arte
contemporanea e cinema che ho curato, organizzato e tenuto all’Università degli Studi di
Milano per gli studenti di Scienze dei Beni culturali. La collaborazione con l'Università è proseguita anche negli anni successivi. Oggi sono giornalista regolarmente iscritta all'Ordine dei giornalisti. Mentre frequentavo l'Università, ho sempre dato ripetizioni agli studenti della mia zona: grazie al passaparola ne ho seguiti sempre in gran numero. Ancora oggi quando li incontro, tutti ormai lavoratori, mi abbracciano e ringraziano per il supporto non soltanto scolastico, ma anche umano che ho dato loro.
Il mio metodo di insegnamento parte dall'individuare le difficoltà dello studente, per cercare di sbrogliarle insieme. poi è basato sulla comprensione dei testi, ma anche su un approccio pratico e visivo. Per esempio, quando spiego la rivoluzione industriale e l'illuminismo, consiglio sempre i genitori di portare i figli al Villaggio Crespi, oppure più in zona a vedere i segni di trasformazione di Villa Lecchi da villa di delizia a fabbrica.
Questo metodo è evidentemente meno applicabile per altre materie. Ma cerco di mantenerlo vivo in modi differenti. Per esempio, cerco di far memorizzare latino e greco attraverso gli etimi delle parole.