La mia esperienza lavorativa è cominciata con il tirocinio formativo presso differenti scuole, le quali mi hanno dato un quadro generale del metodo di insegnamento di differenti maestri/e. Durante l’università i miei docenti mi hanno dato modo di comprendere che non esiste un metodo universale e che risulta essere necessario creare un metodo di insegnamento personalizzato al fine di poter permett...
La mia esperienza lavorativa è cominciata con il tirocinio formativo presso differenti scuole, le quali mi hanno dato un quadro generale del metodo di insegnamento di differenti maestri/e. Durante l’università i miei docenti mi hanno dato modo di comprendere che non esiste un metodo universale e che risulta essere necessario creare un metodo di insegnamento personalizzato al fine di poter permettere a tutti gli studenti di comprendere appieno gli argomenti che vengono loro presentati. Due anni fa, ho preso servizio come insegnante in una scuola paritaria, precisamente in una classe prima e, durante quell’anno scolastico mi sono resa conto delle differenti richieste e risposte che ricevevo da parte dei miei alunni per quanto concerne l’apprendimento. Grazie al corso di differenziazione didattica del Metodo Montessori, che sto frequentando, ho compreso appieno quanto l’apprendimento possa essere dinamico, divertente senza essere considerato meno arricchente poiché insegnato con un metodo differente da quello tradizionale. Inoltre, ho imparato che al bambino oltre ad una presentazione iniziale degli argomenti trattati, dev’essere concesso di apprendere in maniera libera ed è proprio per questo motivo che durante le mie lezioni cerco, per quanto possibile, di lasciare il/la bambino/a libero/a di provare e sbagliare, in modo tale che possa essere consapevole dei suoi errori, diventando sempre più conscio del fatto che un errore non è la fine del mondo, ma un altro modo per apprendere.