Leonardo Iovino

La metodologia si basa sul livello dell'alunno, la scuola che frequenta e i suoi obiettivi didattici. Principalmente verranno risolti gli esercizi assegnati per casa insieme, all'inizio aiutando fortemente il ragazzo fino a che riesca a risolverli senza l'aiuto di nessuno. Si alzerà pian piano il livello di difficoltà, rapportato alle richieste del professore in classe, per arrivare pronti alla verifica. E' necessario che l'alunno abbia ben chiari gli argomenti svolti prima di quello attuale, altrimenti sarà doveroso partire dalle basi, ovviamente in questo si chiede l'aiuto dello studente nel cercare di studiare da solo il più possibile per recuperare le lacune. Per quanto riguarda gli alunni che hanno bisogno solo di potenziamento, verrà prima consolidata la loro preparazione e successivamente sarà richiesto lo svolgimento di problemi di difficoltà avanzata: si tratta della parte più difficile per uno studente, e verrà richiesta solo a chi intende raggiungere un determinato obiettivo. Infine per gli studenti universitari verrà intrapreso un percorso atto a preparare l'esame insieme. La maggior parte degli esami di matematica o fisica (analisi, algebra lineare, meccanica razionale ecc...) prevede infatti lo svolgimento di vari esercizi. Per questo motivo è necessario che lo studente sia in grado di svolgerne il più possibile, per ogni tipologia di esercizio quindi sarà svolto un problema insieme e poi uno da solo, oltre che esercizi da fare a casa come consolidamento. Nel caso qualcuno avesse bisogno di preparare anche l'esame orale, verranno chiariti tutti i concetti teorici affinchè lo studente dimostri dimestichezza con la materia e le eventuali dimostrazioni.