Lorenzo

Sono uno scenografo che durante la sua formazione ha affrontato più ambiti disciplinari, maturando una visione d'insieme delle arti e delle tecniche artistiche che pur nella loro singola identità e caratteristiche proprie, si compenetrano. Il miglior metodo per imparare, specialmente da zero, è non dare nulla per scontato, partire dai principi e non tralasciare nulla, seguire i passaggi grado per grado, evitando così la frustrazione dell'errore e della ripetizione dello stesso. Uno studio preliminare attento e prolungato che allungherà i tempi inizialmente, ma ridurrà il tempo di apprendimento successivo, tempo quest'ultimo che coincide classicamente con la fase in cui allo sbaglio segue la ripetizione dello stesso tante volte quante servono per rendersi conto in maniera empirica dove sta l'errore.
Io propongo un metodo che riduce al minimo la dinamica di apprendimento empirico, che metta in luce fin dal principio gli errori, così da evitarli prima ancora che accadano. C'è sempre tempo per sbagliare, ma le prime volte sono determinanti per creare quel legame inziale con la pratica in questione, e queste non devono avere accezione negativa, perché in tal caso si rischierebbe un rifiuto, mentre l'apprendimento deve essere graduale e semplice, così da ritrovarsi abili senza nemmeno accorgersi di esserlo diventati!