La modalità di insegnamento segue poche regole. Lo stato fisico, le conoscenze e l'etá in cui partiranno le lezioni verranno valutate e modificheranno il modo in cui si svolgeranno le lezioni. L'obbiettivo primario è l'apprendimento di come si muove il corpo e come muoverlo in modo efficace; non esiste arte marziale senza il completo controllo del proprio corpo. La finalitá ultima è permettere a...
La modalità di insegnamento segue poche regole. Lo stato fisico, le conoscenze e l'etá in cui partiranno le lezioni verranno valutate e modificheranno il modo in cui si svolgeranno le lezioni. L'obbiettivo primario è l'apprendimento di come si muove il corpo e come muoverlo in modo efficace; non esiste arte marziale senza il completo controllo del proprio corpo. La finalitá ultima è permettere a chiunque di saper reagire a qualunque situazione di rischio con freddezza e semplicitá. Quando saremo in allenamento, potranno essere fatte domande, ma non si accettano interruzioni non competenti alla lezione. Quando l'insegnante parla è consentito solo ascoltare e fare domande. Quando saremo in allenamento, se non sarenno capiti dei concetti, li affronteremo finché non saranno compresi. Quando saremo in allenamento, non accettaró frasi come "non ce la faccio", "non ci riesco" o "sono stanco", è necessario arrivare a superare i propri limiti. Quando saremo in allenamento, daró tutta la mia conoscenza, mi aspetto la più grande apertura mentale di cui Capacitate.