Il mio modo di insegnare si adatta molto a chi ho davanti perché prima dello studente, c'è la persona.
Insegno a ragionare e non a ricordare, al fine di non sovraccaricare la memoria a breve che ha il grosso limite di essere, appunto, a breve termine.
Durante le lezioni si parla in due e non faccio monologhi: si fanno ricerche insieme, con l'ausilio di libri e internet.
Il mio modo di insegnare si adatta molto a chi ho davanti perché prima dello studente, c'è la persona.
Insegno a ragionare e non a ricordare, al fine di non sovraccaricare la memoria a breve che ha il grosso limite di essere, appunto, a breve termine.
Durante le lezioni si parla in due e non faccio monologhi: si fanno ricerche insieme, con l'ausilio di libri e internet.