Luigi Meli

Grazie a questi anni di affinamento della mia preparazione post universitaria sono stato in grado di superare l’esame di abilitazione alla professione forense a soli 25 anni. Il mio metodo di apprendimento consiste nel riassumere in lezioni pratiche i contenuti di manuali e di massime di diritto della giurisprudenza più importante. L’aggiornamento giurisprudenziale è infatti fondamentale soprattutto per chi necessita una preparazione più elevata, come nel caso di aziende (consulto la rivista Giurisprudenza italiana principalmente). Per quanto riguarda gli studenti universitari, il mio approccio sarà volto al raggiungimento di una preparazione ottimale che va al di là del singolo esame. Si inizia dai principi generali per poi arrivare a raggiungere la padronanza della materia. Le lezioni frontali consistono in una prima fase che consiste nella spiegazione di uno o più capitoli (con lo sguardo però costantemente rivolto alla normativa di riferimento), per poi passare ad una seconda fase in cui lo studente potrà già mettersi alla prova su quanto appreso nel corso della lezione. Infatti solo stimolando attivamente chi sta seguendo la lezione è possibile raggiungere una preparazione adeguata. Tale obiettivo viene raggiunto ponendo le domande frequenti in sede di esami volte ad allenare le capacità di ragionamento dello studente.
N.B.: la mia spiegazione consiste in una vera e propria dettatura (personalizzata e, soprattutto, ripassata prima della lezione stessa) di tutto quello che c’è da sapere su un determinato argomento. Si tratta di una metodologia sicuramente molto faticosa per l’insegnante, ma che credo estremamente efficace.
I miei manuali di riferimento sono i seguenti:
Civile: Torrente, Trabucchi, Gazzoni, Garofoli.
Penale: Fiandaca-Musco, Mantovani, Garofoli.
Amministrativo: Scoca, Fratini, Garofoli.
Tuttavia le lezioni non si limitano alla spiegazione dei capitoli del singolo manuale. Ma, come già anticipato, le lezioni garantiscono una summa del pensiero di questi autori, in modo tale da avere una visione complessiva di ogni materia. Lo studente è libero di proporre un suo manuale universitario, diverso da quelli citati, sul quale basare le lezioni.