Marco

Durante le mie lezioni, dedico particolare attenzione ad approfondire sia gli aspetti tecnici sia quelli storici, arricchendoli con aneddoti interessanti che raccontano la nascita di alcune tecniche di produzione. Questo approccio rende le spiegazioni più dinamiche e stimolanti, consapevole della grande quantità di informazioni che gli studenti devono assimilare. Chiedo ai miei studenti di avere un computer con Ableton Live installato, così da poter seguire e interagire direttamente con i contenuti durante le lezioni, oltre a cuffie o speaker per poter ascoltare in dettaglio ciò che si sta creando.

Il mio metodo di produzione si basa sull’uso costante di campionatori come Simpler e Sampler, con cui lavoreremo spesso su campioni audio per creare parti ritmiche, vocali e piccoli esperimenti di sintesi sonora. Sfrutteremo le tecniche di sintesi per creare suoni di batteria e altre texture sonore, ampliando così le possibilità creative. Caratterizzando il tutto con gli effetti audio e MIDI, per assicurare una conoscenza completa e approfondita del software.

Inoltre, oltre ad Ableton Live, utilizzerò controller MIDI e hardware esterni, controller e interfacce audio, per insegnare come configurarli, mappare i controlli in modo efficiente e integrarne l’uso nel flusso produttivo. Questo permetterà agli studenti di comprendere non solo la gestione dei segnali MIDI, ma anche come ricevere e processare segnali audio esterni, creando così un ambiente di lavoro flessibile e professionale. Lo scopo è fornire competenze pratiche che siano immediatamente applicabili sia in studio che in performance live, valorizzando l’interazione tra software e hardware.