Marco Cappellano

Prediligo all'inizio dare una base grammaticale solida. Al miglioramento del livello grammaticale, introduco progressivamente un programma di speaking così da poter aumentare sia le capacità comunicative dello studente e la sua sicurezza nell'esprimersi nella lingua. Arrivati ad un buon livello si procede con grammatica e speaking di pari passo, con introduzione all'ascolto di passi in lingua simili a quelli visti negli esami più blasonati. Il mio obiettivo da insegnante è insegnare l'inglese in modo fluido e mai meccanico, senza stressare lo studente ma facendolo apprendere progressivamente.
Le prime lezioni hanno una forma molto semplice insegno i fondamenti grammaticali nella prima parte e poi tramite esercizi faccio arrivare lo studente a comprendere l'uso della grammatica stessa nella costruzione sintattica.
Le lezioni successive, invece, sposto il focus sullo speaking, così da mettere lo studente in condizione da capire l'uso della lingua nel parlato sia istituzionale, cioè scolastico o da esame e sia nel parlato quotidiano di uso normale.
Arrivati ad un buon livello le lezioni avranno forma mista, cioè, integrerò grammatica più avanzata ad uno speaking sempre di livello più alto, mai forzando lo studente, ma aiutandolo a capire anche le sonorità della lingua, che a mio avviso sono fondamentali per capire la costruzione della frase nella lingua inglese.
Arrivati ad alti livelli di grammatica e di speaking, passo a far prendere coscienza allo studente del pensiero, che sembra strano, però è molto importante per una costruzione immediata del periodo, collegando le azioni alle parole e non traducendo le parole, solo così si può arrivare ad essere padrone di una lingua.