Marco Curci

Sono uno studente e apprendista attore poliedrico, con un forte entusiasmo, una spiccata etica del lavoro e un implacabile desiderio di intrattenere.

Sono originario di Trani, una città pugliese che vive di mare come un corpo di un'anima. Chi mi conosce può subito notare la mia bibliomania, la mia passione per la lettura (classici antichi e contemporanei, senza alcun limite geografico) e per la scrittura, soprattutto di poesie. Sin da piccolo, ho sempre amato, della recitazione, la capacità polivocale di trasmettere la cultura in ogni sua forma, con un atto artistico e politico. Il Teatro permette alla mia mente di essere duttile, giocosa ed empatica, guadagnandosi, così, un posto di riserbo nel mio cuore.

La mia etica della comunicazione è fondata sull'empatia, la sincerità e l'ironia, grazie alle mie esperienze pregresse di ripetizioni con studenti delle medie e delle superiori, nonché all'insegnamento in un laboratorio teatrale per la Terza Età

Tra i professionisti con cui mi confronto attivamente: Gian Maria Cervo (Quartieri dell'Arte di Viterbo), Marinella Anaclerio e Flavio Albanese (Compagnia del Sole), Gianpiero Borgia ed Elena Cotugno, Christian di Domenico, Daniele Nuccetelli (Teatro dei Borgia), Michele Lattanzio.