Marco De Rensis

Imparare è un viaggio. Ciò che è stato, ciò che è e ciò che sarà, gli spazi e le evoluzioni del pensiero umano, come le persone hanno espresso ciò che pensavano e provavano... tutto questo è unito da un filo rosso, che porta a ciascuno di noi.
Storia, letteratura, filosofia, geografia... possono avere un significato per te come ce l'hanno avuta per chi le ha scritte, come ce l'hanno per me. Sono diventate la mia passione, e possono essere anche la tua, possono avere un significato che va oltre nomi, date e numeri, perché se vuoi ascoltare, parlano di te e a te.
Per questo voglio insegnare, perché amo quello che so e mi piace pensare di poter fare in modo che anche gli altri possano amarlo. Perché quando parlo di ciò che mi piace, come in questo caso quello che uomini e donne del passato hanno detto, scritto e fatto prima che noi nascessimo, mi sento vivo. Perché la storia non è solo un elenco di gente morta, la letteratura non è solo un mucchio di parole, la filosofia non è solo un insieme di concetti astratti: sono cose vive, se sappiamo guardarle.
Per questo le mie lezioni sono improntate al far capire i concetti invece di farli memorizzare in modo "asettico": perché sono convinto che il mondo non abbia bisogno di tante piccole enciclopedie, ma di persone in grado di ragionare, capire e agire in modo autonomo e consapevole. Perché un insegnante ha realmente successo quando diventa inutile, quando (come si suol dire) "l'allievo supera il maestro".