Margot Gaito

Cercherò di condurre i miei studenti, nel modo più semplice possibile, alla conoscenza degli argomenti da studiare. Il tutto avverrà mediante una didattica per competenze, che avrà la capacità di rendere il sapere acquisito, non solo fine a sé stesso, ma applicabile anche nelle situazioni pratiche della vita quotidiana.
Ciò che mi prefiggo di ottenere con chi mi interfaccio è un rapporto di familiarità - autorità. L'obiettivo è di rendere lo studente attivo durante le lezioni, permettendogli di intervenire senza alcun timore con domande, impressioni e delucidazioni, possibile questo solo se si dimostra di essere un insegnante paziente e materno. Allo stesso tempo credo che quell'autorità tipica dell'insegnante possa garantire allo
studente quella disciplina, sintomo di educazione ed istruzione, che lo accompagnerà per sempre.
In conclusione concetto non di minore importanza bisogna rendere il ragazzo/a sicuro di sé e capace di saper padroneggiare l'argomento studiato, in qualsiasi situazione si trovi.
Importanti sono: la metodologia del cooperative learning, se mi trovo in un contesto classe o in gruppo, e l'utilizzo di dispositivi informatici capaci di rendere le lezioni più vivaci e dinamiche.
Qualora ci siano studenti con BES e DSA bisognerebbe organizzare le lezioni in maniera personalizzata o individualizzata.
Credo che l'obiettivo verso cui tendere nei confronti di tutti i ragazzi sia quello di interessarli con ciò che si sta leggendo o ascoltando, garantendo loro, inoltre, anche la capacità (in maniera autonoma) di saper affrontare eventuali approfondimenti degli argomenti in questione.