Mariachiara Michielan

Chiedo ai miei alunni di parlare di loro e delle loro difficoltà e in quale materia si sentono più vulnerabili e quali argomenti non hanno capito dove chiedono il mio aiuto ... Poi faccio un test per capire dove e come li posso aiutare e poi cominciamo dalle basi e se vedo che va tutto liscio vado all'argomento che non hanno capito se invece vedo che nelle basi sono traballanti allora andiamo avanti piano per gradi facendo ogni argomento in breve ma cercando di mandarglielo più facile fino al punto dove loro hanno chiesto il mio aiuto. Molto spesso trovo adolescenti ma anche bambini che hanno bisogno di 5 minuti per raccontare i loro problemi o paure quindi le lezioni cominciano con il dialogo. Ovviamente io non dico nulla ai genitori di ciò che mi raccontano escludendo fatti gravi.
Per avere collaborazione io punto molto sulla fiducia reciproca e sul dialogo. Si lavora meglio se c'è relax da entrambi le parti. Spesso ho fatto lezioni di gruppo con ragazzi della stessa età o frequentanti la stessa scuola è un modo per studiare con persone diverse e rapportarsi con persone diverse e magari scatta un'amicizia tra i ragazzi ....dopo 5 lezioni faccio un test su ciò che abbiamo fatto fin'ora per capire cosa hanno appreso e se stanno studiando...e se tutto ok si procede. All'inizio ripeto molto che mi facciano domande qualsiasi se non hanno capito anche la più banale. ovviamente i bimbi da 6 anni a 10 oltre lezioni c'è la merenda e si va molto piano o veloce poi dipende dal bimbo che tempo di resistenza ha e quanto riesce ad apprendere.