Mario Franzin

Esperienza nel teambuilding per affrontare e sintetizzare al meglio argomenti ostici durante il ripasso, con approccio empatico, volto a fissare i concetti chiave in maniera immediata così da creare un collegamento istantaneo fra di essi. Capire il livello del programma affrontato e adattarlo con un processo di sintesi schematiche che richiamino i concetti del libro, ma senza dilungarsi eccessivamente.
Ricorso, se necessario, a delle mappe concettuali che possano aiutare lo studente a memorizzare ciò che si sta affrontando specialmente per argomenti come le guerre mondiali o particolari momenti storici che necessitano di immediatezza. Approccio tramite fase di ice-breaking, volto alla conoscenza delle specificità reciproche per instaurare un dialogo, molto importante per poter garantire una buona riuscita degli incontri.
Molta motivazione in ciò che si fa poiché chi ha affrontato le difficoltà della scuola e dell'università sa di che cosa si parla e si cerca di rdurre al minimo il disagio "a chi viene dopo" perché, con una sempre maggiore complessità dei programmi, si rischia di perdere il filo conduttore dello studio delle materie in oggetto che rischiano di essere collocate come noiose o, addirittura, ostiche e di difficile superamento. Non c'è nulla di difficile e di impossibile se si usa un metodo di studio chiaro, che vada a capire le esigenze dell'alunno in ogni sua forma, seguendo le sue attitudini andando a colmare, anche, eventuali lacune pregresse derivate da metodi sbagliati di insegnamento, che si può definire, ormai di massa, e mai rivolto al benessere dello studente che è al centro delle lezioni che intendo svolgere.